Certo che me lo ricordo, anche se ho il sospetto di essere un po' più anziano di te (ma non è una gara).
Capisco il tuo pensiero, ma ti chiedo: non potrebbe essere interessante cercare di analizzare il concetto autentico di mistero ed iniziazione, al di là dell'uso che è staato fatto da alcuni di questi termini? Analizzare non significa aderire, tra l'altro.
Ciascuno di noi ha un suo percorso che può portarlo in direzioni diverse lungo la sua vita: io stesso sono stato iniziato alla Wicca per la prima volta a metà degli anni '90, ma non mi ritengo wiccan ora perché il mio percorso mi ha portato altrove. Non per questo penso che la Wicca non sia un percorso valido: semplicemente mi muovo in territori diversi ora.

Alba, la tua comparazione ricorda quella che quotidianamente vediamo in TV tra fascismo e partiti di destra o comunismo e partiti di sinistra. Non puoi prendere un piccolo quadretto originario e spalmarlo come Nutella su chiunque arrivi da quel pensiero. Perché spesso le cose si evolvono. Mi ricorda chi urla anarchico ai no vax. Ma anche a chi si ribella per gli stipendi. Prendi un pezzo, ne fai dogma. Poi ci farcisci la torta. Non è così. Un pensiero ampio e complesso come una religione misterica e iniziatica non si esaurisce in un personaggio che nemmeno conosci a fondo ma che ti fai raccontare da google o che associ più o meno a difetto con altri che non ti piacciono.
"Mi ricorda", "Mi ricorda". Non ti devono ricordare niente. Vanno conosciuti, capiti, contestualizzati nella struttura odierna e poi giudicati.
Mi pare quello che ti etichetta senza aver mai preso un caffè con te. Leggere un tuo libro per eticchettarti è un atto abbastanza immaturo. Pensa se lo facessero con te. Tu magari te ne freghi. Ma chi ti snobba e ti dà del minchione magari non ha capito.

A me paiono luoghi comuni di chi guarda da fuori. L'ho detto più volte nel privato e rimango della mia idea. Sentenziare che Gardner avesse dei limiti legati al contesto sia storico che sociologico che fisiologico è una banalità che non inficia il percorso della tradizione. Per poter andare a fondo a questo disappunto serve solo un approfondimento che però fa chi vuole mettersi in discussione ed è disposto anche a ricredersi, se serve. Guardare da fuori e fingere di aver capito al punto da aver delle conclusioni è semplicemente superficiale.
Il tuo discorso mi pare quello di un qualsiasi dipendente che sputa sul piatto in cui mangia ma poi non cambia lavoro. E di norma è un operaio. Non sta in ufficio dove, di solito, si ha una visione di insieme più ampia e meno viziata dalla monotonia dell'alienante del lavoro a catena.

Purtroppo ci sono state persone ed eventi che hanno fatto sì che si perdesse il senso di cosa significa mistero e, di conseguenza, di cosa significa iniziazione. Nondimeno sono concetti importanti e spesso molto diversi da come tanti li intendono.

In realtà io sono piuttosto concorde. Sono quasi alla fine del primo giro intorno al Sole, da quando ho iniziato la mia ricerca personale, e nonostante i miei alti e bassi, le molte difficoltà, il non aver capito esattamente ancora quale sia il mio posto, sento che non è in una struttura di quel tipo e in quel tipo di linguaggio che mi riconosco. O, perlomeno, non abbastanza da sentirmi parte di quella "struttura".

Cosa apprezzi della liturgia Wiccan?

Ciao a tutti, grazie di avermi ospitato.
Ho 25 anni vengo da Napoli e sono un praticante wiccan perlopiù solitario.
Sono qui per chiedervi un consiglio relativamente ad un nuovo lavoro e come comportarmi.
Farò la domanda nella sezione esatta.
Grazie ancora a tutti.