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fisiologicamente parlando, il ciclo (come la luna, con cui si collega), segue determinate fasi: l'ovulo matura nelle ovaie, viaggia attraverso le tube di falloppio, l'utero prepara una spessa membrana irrorata di sangue, dove l'ovulo attecchisce, che serve al nutrimento per l'eventuale cellula uovo una volta fecondata, il momento del "ciclo", cioè, l'ovulo assieme a tutta la membrana che l'utero aveva preparato che in realtà non sono servite, perché (e alcune di noi tirano sempre un sospiro di sollievo) quel mese non si è rimaste incinta.
l'ovulazione è il momento di massima fertilità, il tripudio delle "energie" del ciclo, ed essa è associata alla luna piena, per la corrispettività delle energie.
il momento del rilascio di ovulo e membrana, è il invece corrispettivo della luna calante e nuova, poiché così come la luna nuova segna il culmine delle energie "depressive" (da intendere come discendenti) della luna calante, ma allo stesso tempo è anche il giro di boa per l'inizio di un nuovo ciclo, il momento del rilascio di sangue è allo stesso tempo il momento in cui l'utero si purifica da quello che ormai risulta in eccesso e sta defluendo e il momento in cui un altro ovulo di prepara alla sua avventura di vita.
quindi in teoria, il momento delle perdite di sangue, è un momento molto più che adatto a purificarsi, e ci si può connettere all'energia femminile come collegamento tra l'inizio e la fine, uno, secondo me, degli aspetti della dea.
possiamo purificarci come faremmo di solito, quindi bagni purificanti (magari aggiungendo al sacchetto delle erbe, qualcuna collegata col femmineo, a me viene in mente la calendula), oppure possiamo accendere incenso e procedere ad una meditazione purificatrice, magari meditando come suggerito in precedenza, di entrare nel nostro utero, oppure nel grembo della dea. possiamo magari accendere una candela rossa (a simboleggiare il sangue che contraddistingue quel momento, ma questa è solo un'idea) e meditare sugli insegnamenti che, questo fenomeno che si realizza spontaneamente nel nostro corpo, può darci.
per quanto riguarda l'utilizzo del sangue mestruale, personalmente, lo tralascerei, a parte il fatto che fisicamente parlando sta trasportando via una membrana che aveva un suo scopo e quindi, sempre a mio parere, era intrisa di energie di un determinato tipo e per un determinato scopo, e quindi non mi pare il caso di utilizzarlo per altro, forse trovo sensato, se proprio ci tieni tanto a farci qualcosa, a seguire il consiglio dato in precedenza di donarlo alla terra!
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