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Sila89.
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Ciao a tutti! Questa domanda mi è sorta un pò spontanea leggendo in qua e in là nel forum sincermante. Mi sono chiesta ma questi ragazzi e ragazze in cosa credono?
Io sono cresciuta (intendo spiritualmente) in una libreria frequentata da persone illuminate che mi hanno insegnato e cresciuta fino ad essere la persona spirituale che sono oggi. Mi rivolgo a coloro che hanno intrapreso questo cammino da tempo e ormai hanno una buona idea di cosa in cui credono e no, la wicca è molto aperta e lascia a ognuno la sua interpretazione. Mi rivolgo anche a coloro che non hanno magari neanche iniziato questo cammino ma che da sempre magari hanno creduto dentro di sè in qualcosa , come paranormale fantasmi ecc..chi più ne ha più ne metta..
Vi prego dunque dite la vostra e vi scongiuro evitate di cominciare dibattiti inutili perchè trovo sia ridicolo cercare di imporre a un altro il proprio credo ed evitate anche di cercare di ridicolizzare gli altri
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Apoptosoma.
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Forse non mi basta una vita per scriverlo ma proverò a essere sintetico:
Nei miei pochi lustri di vita sono giunto alla conclusione che esistano 2 energie superiori, queste sono proncipi opposti e complementari. Il maschile e il femminile per intenderci.
Essi proiettano e infondono la loro energia in ogni cosa, uomo, animale, vegetale o minerale che sia.
Ritengo esistano più piani astrali paralleli e che in essi lo spirito possa agire, credo nella reincarnazione dopo un periodo di scarico delle memorie terrene e che ci siano anime inscindibilmente legate tra loro.
Credo nelle divinità nordiche in quanto più umane e più rappresentative dei miei valori, e a loro mi rivolgo quando ho una richiesta specifica che richieda una divinita specifica. In modo da focalizzare l'attenzione.
Credo del principio del "se non fa male fai quel che vuoi" almeno in ambito magico..nella vita temo che del male sia necessario a volte.
Rispetto le creature viventi e la natura in quanto proiezioni divine.
Credo nella magia di una luna piena e di un cielo stellato.
Diffido di chi mi vende fede porta a porta e di chi ritiene la propria fede l'unica esistente.
Non mi considerò wiccan, ma pagano o asatru in quanto applico determinati principi alla mia vita.
Sicuramente sono stato dispersivo e ci saranno errori di battitura ma sono da cellulare e in classe.
Stasera metto a posto. -
Sila89.
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Bene! complimenti! nonostante l'argomento sia difficile da trattare nella sua vastità sei stato molto esaustivo, è interessante che tu creda nelle divinità nordiche in genere è più frequente sentire di persone legate alle divinità greche e latine. Ce ne è una in particolare a cui sei più vicino?
Edited by Deomira ErbaLuna - 18/4/2015, 00:45. -
Apoptosoma.
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Sicuramente Thor, è la divinità più umana, che rappresenta di più il mio essere. Inoltre è associato al tuono e al fulmine e io ho la fissa dei temporali fin da bambino.
Se leggi il mio post del pantheon Norreno forse si capisce anche da li XD. -
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Dalla mia breve esperienza e dal mio breve arrabattarmi ho capito (o credo di aver capito) che nel mondo non c'è niente di assoluto. Come Apo credo in due forze contrapposte, che io chiamo divine, perché trascendono quella che può essere la mia piccola comprensione. Allora le chiamo Dio e Dea. Queste forze si compenetrano, agiscono tra di loro per creare quello che è l'equilibrio universale che manda avanti il mondo.
Credo quindi nella sacralità delle persone, nella sacralità del principio divino maschile e femminile e soprattutto, come donna credo nell'importanza del mio ciclo vitale e del ciclo mestruale, che il corpo dovrebbe essere trattato come un tempio e non denigrato o mutilato, che la sessualità è parte del nostro essere femminili, che il sangue non è una cosa brutta, ma che anzi porta creazione, vitalità e rinnovamento nelle nostre vite. Sono ferma sostenitrice di ogni cosa che ridoni dignità e valore alla donna (ed all'uomo).
Credo che la morte non sia la fine, ma un nuovo inizio, poiché è attraverso la spinta della forza morte che possiamo tornare nuovamente alla vita. Credo nella reincarnazione come modo in cui imparare qualcosa, non so esattamente il perché né che cosa, ma sono convinta che se siamo qui, ci siamo per sperimentare. Credo che la reincarnazione sia possibili in varie forme, da animale a vegetale, magari in "dimensioni" diverse e magari possiamo rimanere puro spirito per aiutare chi si reincarna.
Credo che ogni cosa naturale sia dotata della scintilla divina, sono animista quindi, per me sia il sasso che la grande montagna hanno qualcosa da dirmi. Credo che rispettare questa scintilla divina significhi ringraziare per un sacrificio (per esempio un animale che muore per diventare nutrimento nostro), ma che questo rispetto si dimostra anche attraverso la spietata compassione di chi sa che a volte la morte è l'unica ed ultima risorsa per placare il dolore. Come la lupa che toglie la vita al cucciolo in fin di vita: lo fa per pietà e non per cattiveria.
Credo che i nostri antenati, sia spirituali che non, ci stiano accanto per guidarci e che insieme a loro ci siano anche molti altri spiriti: dalle fate alle ninfe, dagli animali guida agli spiriti ancestrali. Credo che questi "esseri" vivano esattamente accanto a noi, ma su un piano diverso e più alto che nella normalità non riusciamo a percepire.
Credo quindi che la nostra realtà non sia l'unica, ma che ci sono differenti piani sulla quale agiamo, magari nemmeno accorgndocene.
Credo che facendo Silenzio dentro noi stessi sia più semplice Ascoltare ciò che questi spiriti hanno da diri e che fermarci ad ascoltare e stare tranquilli sia meglio che arrabattarsi in dieci rituali diversi.
Credo che l'uomo sia una creatura intrinsecamente libera di vivere come meglio crede, di agire con la propria coscienza e di perseguire la Verità e l'Armonia nel modo che più gli è congeniale, senza limiti imposti da altri e che l'unico limite siamo noi stessi. Credo nella forza della Volontà, delle Parole, delle grandi storie e dei grandi canti che ci insegnano una saggezza andata perduta.
Credo nella forza delle cose selvagge che si mostrano a noi in tutta la loro bellezza.
Credo tante cose, ma queste dovrebbero essere quelle che meglio descrivano il mio sentire. Scusate se sono stata prolissa.. -
.CITAZIONEVi prego dunque dite la vostra e vi scongiuro evitate di cominciare dibattiti inutili perchè trovo sia ridicolo cercare di imporre a un altro il proprio credo ed evitate anche di cercare di ridicolizzare gli altri
In questo forum non è mai successo!!!
Ti dico le prime cose che mi vengono in mente perchè, come dice Apo, non è facile sintetizzare...
Credo all'energia in ogni cosa e nell'interscambio di energia tra me e "il tutto" e di me che appartengo ad esso ed esso a me; credo in una ruota che gira: credo che a far del bene si riceva del bene e che, a chi fa del male, prima o poi la vita faccia pagare lo scotto. Credo nel rispetto, credo all'amore universale e senza distinzioni e credo sia un grande privilegio saper godere delle piccole cose. Credo alla forza del silenzio, alla grandezza dei gesti spontanei e credo ai cuori grandi...
Avrei davvero tanto altro da scrivere ma non finirei più; credo davvero in tante cose
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Sariel.
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Credo che di fondo ci sia un'energia, una forza che sta alla base di tutto e che poi diventi il Tutto. è allo stesso tempo femminile e maschile, il bene e il male, il bianco il nero. Credo che questa Forza comunichi con noi su vari livelli, che noi siamo parte di essa.
Credo che ogni cosa contenga quest'energia, che dopo la morte l'energia ritorni alla fonte e riprenda il suo ciclo.
Credo alle divinità greche quali rappresentazioni divine dell'essere umano, con le sue qualità e i suoi difetti, credo alla forza della Natura, credo all'amore che unisce le persone.
Scusate la forma poco elegante ma ho scritto di getto. -
Apoptosoma.
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Io vi ringrazio per aver condiviso...penso che questo post sia molto bello e che possa fare capire tanto di noi e della nostra religione ai neofiti.
E in particolare ringrazio Guin di cui ho trovato toccanti le parole.. -
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Sono forse vent'anni che ho intrapreso una ricerca che mi ha portato sulla strada che sto percorrendo oggi, ma la meta non l'ho ancora raggiunta, forse troppe distrazioni sul cammino o forse sto cercando altrove quello che potrei trovare dentro di me.
Ho appreso molte cose e sono sicuro che ne dovrò scoprire ancora molte.
A me piace pensare di essere fatto della stessa energia delle stelle, della stessa forza che pervade l'universo, un'energia immanente e al contempo trascendente, che permea ogni cosa.
Complimenti Sila, hai avuto una bella idea
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Credo a un Dio e ad una Dea che hanno creato tutto questo con amore, e credo che l'amore sia il perno che fa girare il mondo e senza tutto finirebbe, credo in un mondo invisibile, fatto di fate, elfi, gnomi, che ci aiutano se noi li chiamiamo e crediamo in loro. Credo nell'amicizia, nella bontà d'animo delle persone, credo nel legame esoterico che c'è con certi animali, soprattutto i gatti, di cui ne sono testimone, e poi in tante altre cose già ampiamente scritte da tutti voi. 
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Credo in una "forza" che è oltre il bene e il male.
Tutto nasce da lì il materiale e l'immateriale, sono convinta che per quanto cerchiamo di avvicinarci ad essa riusciamo a coglierne solo piccoli riflessi, che identifichiamo in divinità o entità.
Credo che il mondo fisico sia solo un riflesso di quello spirituale, siamo forme momentanee di un moto d'energia eterno.
Questa è una piccola sintesi del mio credo. -
_Ima_.
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Credo nelle forze divine, nel loro essere ovunque attorno a me e ciò mi dà una grande forza e speranza.
Nello specifico credo in un Dio e in una Dea, che a seconda dei momenti possono assumere nomi e sembianze diverse, oppure essere semplicemente il Dio e la Dea.
Mi sento molto vicino soprattutto alla figura della Dea Madre, alla terra e alle stagioni autunnali ed invernali. Mi è capitato di scorgere la figura della Dea disegnata tra le nuvole e di provare un grande senso di conforto.
La presenza delle divinità è per me una componente molto importante, nella mia vita ho sempre avuto la certezza che ci sia "qualcosa" che va oltre. Credo inoltre che tutte le divinità del mondo siano espressioni differenti della stessa cosa, e che ognuno debba poter scegliere la propria strada.
La religione è la cosa più personale che ci possa essere secondo me, e non mi sono mai messo in testa di mettere in discussione le credenze di qualcun'altro.
Credo nel potere che risiede in ognuno di noi, in ogni pianta, in ogni animale e in tutto ciò che abbiamo attorno. Nella spirito della Terra intesa come pianeta e come grande organismo vivente.
Credo nell'opera della magia, che vedo come una forza splendente in tutti e tutto che può essere incanalata verso una direzione specifica. Magari con l'aiuto di una figura divina.
Infine credo nelle persone, nella loro bontà di fondo e cerco sempre di non pensare mai male di nessuno. Credo nel rispetto reciproco, nel dialogo e nel venirsi incontro, nella forza delle parole.. -
Thanatopulos.
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Credere è una parola impegnativa, diciamo che sono arrivato a credere nei dodici Olimpi, i dodici Enti senzienti e divini che reggono l'universo attraverso i quali il Logos privo di coscienza è divenuto realmente vivo, e non una semplice forza che porta dal caos al kosmos.
La contemplazione degli Enti attraverso la Ragione e l'Intelletto porta alla conoscenza, e questa al misticismo, ovvero alla contemplazione del kosmos universale e necessario che sta oltre la forma temporanea dell'esistenza.
Credo che il modo migliore per raggiungere la conoscenza sia la filosofia applicata ad ogni aspetto della vita come amore per la sapienza.
Credo che la vita sia un'immensa opera alchemica dove l'alternarsi delle varie fasi di distruzione e creazione porta al progresso spirituale.
Il mio credo ed il mio pensiero si sono ovviamente evoluti nel tempo, passando dal misterium Cybele all'Olimpianesimo platonico. -
Art28.
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Anche io credo, come molti, nell'esistenza di una forza divina maschile e di una femminile (il Dio e la Dea con le sue tre ''facce'').
Di recente comunque sto indirizzando sempre di più le mie preghiere verso le divinità del pantheon egizio (soprattutto a Bastet, a Sobek e ad Horus) che trovo affine alla mia personalità e mentalità; inoltre penso che ci sia anche un motivo se gli egiziani in passato hanno costruito straordinarie opere architettoniche e curato in modo quasi maniacale i corpi dei propri propri defunti tutto sotto ispirazione divina.
Certo, per me le divinità sono le diverse facce dei due principi, ed essi stessi, per come la vedo io, sono le due metà di una stessa cosa.
Infine credo anche nell'energia di ogni singolo individuo, infatti io dico che una persona mi piace davvero solo quando mi piace anche l'aura che emana e quindi per ciò che essa mi suscita.
Credo nella reincarnazione, poiché vivere ogni volta una nuova esperienza di vita rende l'anima più forte e completa ... solo che io non penso che per forza ci si debba reincarnare nel corpo di una persona, ma ritengo sia possibile vivere più vite all'interno di un animale, un albero o un fiore ... basta solo che sia un essere vivente.
Credo infine fortemente nella frase: ''Se non fai del male, fa ciò che vuoi''.. -
wronghysteria.
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Per me è difficile credere in un Dio o in una Dea, ma credo fortemente nella natura e nel fatto che debba esserci un equilibrio di forze ed energie nel mondo. Credo che ciò che qualsiasi nostra azione, prima o poi, si rifletterà sulla nostra persona e perciò cerco di non fare del male a niente e nessuno. Credo che lo spirito sia immortale ed una piccola parte della sua vita resti nella memoria del corpo che lo abiterà poi. Credo nelle costellazioni familiari, nel fatto che la storia si ripete finché un membro della famiglia non trova una soluzione. Credo che il corpo sia un semplice involucro, mentre la cosa più importante è la nostra anima, che può infondere o ricevere energia attraverso la meditazione. Non credo nel destino: ognuno ha il potere di cambiare le cose, di rendere migliore la propria vita. Non mi piacciono le religioni "standard", non riesco mai a ritrovarmi del tutto in ognuna di esse, così ho messo insieme le mie credenze e ho creato un pensiero tutto mio, ma per ora la Wicca è quello che si avvicina di più al mio, credo. .
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